I denti scheggiati sono fonte di vergogna e imbarazzo nel sorridere per la maggior parte dei pazienti. Fortunatamente esistono trattamenti di estetica dentale in grado di nasconderli o ricostruirli: scopriamoli insieme
Un dente scheggiato può essere davvero fastidioso, sia a contatto con la lingua sia per una questione estetica: vediamo insieme quali sono i rimedi per nascondere l’inestetismo o riparare i denti scheggiati.
Dente scheggiato: come comportarsi?
La scheggiatura di un dente può avvenire non soltanto in seguito a una caduta o a un urto violento, ma anche semplicemente mangiando: benché i denti siano molto resistenti, in particolari circostanze anche la masticazione di cibi molto duri, soprattutto se addentati con gli incisivi, può provocare lesioni o scheggiature a uno o più denti.
Come comportarsi davanti a un dente scheggiato?
La prima cosa da fare, soprattutto se la lesione è avvenuta in seguito a una caduta, è mettere del ghiaccio sulla zona interessata per evitare che si gonfi, cercare eventuali pezzetti rotti e metterli nella fisiologica o nel latte. In secondo luogo bisogna allertare tempestivamente il dentista per effettuare una radiografia, comprendere la gravità della lesione e se necessario e possibile riattaccare il pezzetto rotto : una piccola scheggiatura potrebbe infatti celare una frattura più profonda che, se non curata in tempo, potrebbe compromettere tutto il dente fino a provocarne la perdita.
Un altro aspetto a cui fare attenzione è la possibilità di infezioni: quando un dente si scheggia diventa maggiormente permeabile ai batteri, e un dente traumatizzato, anche se non rotto, potrebbe col tempo andare incontro a necrosi e diventare scuro. Per cui è bene tenerlo sotto controllo e rivolgersi subito al dentista in caso di gonfiore e dolore persistenti, che potrebbero essere segnali di un’infezione in atto.
Infine, a seconda della tipologia della lesione, un dente scheggiato può rappresentare un pericolo perché la sua superficie potrebbe essere tagliente, quindi bisogna fare attenzione a non urtarlo con la lingua o con le pareti della bocca per evitare di provocarsi delle lesioni.
Come nascondere un dente scheggiato?
Anche qualora non dovessero esserci complicazioni, un dente scheggiato rappresenta sempre un inconveniente di non poco conto, soprattutto per questioni di carattere estetico: anche se poco evidente, la scheggiatura va a turbare l’armonia del sorriso ed è fonte di vergogna e imbarazzo nel sorridere per la maggior parte dei pazienti.
Se la scheggiatura è di lieve entità, un modo semplice ed economico per correre ai ripari è limare lievemente il dente eliminando così l’imperfezione: tuttavia la limatura comporta l’asportazione di una parte del dente, seppur piccola, pertanto non è sempre applicabile.
Come fare quindi negli altri casi più complessi?
Per fortuna esiste un trattamento molto efficace per nascondere un dente scheggiato: le faccette estetiche.
Si tratta di un trattamento di estetica dentale molto diffuso e utilizzato in svariate circostanze, tra cui anche la necessità di nascondere un dente scheggiato: le faccette dentali sono delle sottili lamine in ceramica o porcellana che vengono cementate sulla parte visibile di un dente anteriore per nascondere eventuali imperfezioni.
Grazie alle avanzate tecnologie che permettono di riprodurre fedelmente forma e colore del dente originale, il risultato dell’applicazione delle faccette estetiche risulta completamente invisibile e del tutto naturale.
A questo proposito leggi anche: “Nascondere denti rotti o scheggiati, scopri le soluzioni di estetica dentale”.
Si può ricostruire un dente scheggiato?
La maggior parte dei denti scheggiati possono essere ricostruiti grazie a moderne tecniche di odontoiatria che prevedono appunto la ricostruzione del frammento mancante in composito o tramite intarsio.
Si tratta di due tecniche affini che permettono di restituire al dente scheggiato il suo aspetto originario: l’intarsio consiste nella realizzazione in laboratorio del frammento di dente mancante, che avrà in tutto e per tutto le stesse caratteristiche (forma, dimensione, colore etc.) del dente originale, e successivamente nella cementazione sul dente da riabilitare.
La ricostruzione in composito invece viene effettuata grazie a un materiale morbido che viene applicato sul dente e modellato dal dentista fino ad ottenere l’effetto desiderato. Il materiale composito viene poi fatto indurire grazie a una particolare luce prodotta da lampade fotopolimerizzatrici.
Sono tutte tecniche valide per la riabilitazione di denti scheggiati o fratturati in modo più o meno grave: il consiglio è di rivolgersi ad un dentista esperto in estetica dentale e in riabilitazione conservativa e protesica per essere certi di effettuare il trattamento più adeguato a nascondere o ricostruire il dente.
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